Iter 3
(2025)
_IT
Iter 3 è una composizione per contrabbasso e fixed media incentrata sull’impiego dell’iterazione sonora come principio compositivo fondante.
Durante l’esecuzione, la traccia audio dell’elettronica deve essere diffusa anche mediante un altoparlante, posizionato alla sinistra dell’esecutore. Tale disposizione è finalizzata a restituire, sia sul piano sonoro che visivo, l’idea che interprete ed elettronica non costituiscano due entità separate — l’uomo e la macchina in parallelo — bensì un duo che interagisce e dialoga in modo paritetico, senza che una delle due componenti assuma un ruolo predominante sull’altra.
_EN
Iter 3 is a composition for double bass and fixed media, centered on the use of sound iteration as a fundamental compositional principle.
During performance, the electronic audio track must also be projected through a loudspeaker placed to the performer’s left. This configuration is intended to convey—both sonically and visually—the idea that performer and electronics do not constitute two separate entities — the human and the machine in parallel — but rather a duo that interacts and engages in an equal dialogue, with neither component assuming a predominant role over the other.